martedì 23 novembre 2010

pensieri #6

il vento nel cassetto

Ed ora che puoi scrivere in un cassetto i pensieri miei,
io da vecchio e pigro attore
li ho buttati via,
nel chiostro tra un gelato e una sigaretta.
Li adesso puoi riprenderli per tempo
e riordinarli a casa,
ma bada bene che ,io, il senso
non lo trovo più;
io ho visto tante voci e tante luci,
troppi film in la.

Ma ora non confonderti nel buio della tua cucina,
di certo è un po’ più stretta del mio divano,
ho spergiurato e poi scacciato
il gatto che era sul mio miele:
ma ora trovo solo mele.

Ma sai che tra i fogli
e qualche porcheria,
il vento porta e dice
tutto ciò che sa,
tu chiudilo più forte in un cassetto,
ma lui astuto volerà via.

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