domenica 26 giugno 2011

on the road #15

on the road #15
...cantavo, cantavo e cercavo di attirare l'attenzione su di una storia logora, sudicia, abusata consapevole della sua ridicola impostazione.
Mi ero seduto cento volte sulla soglia di quel gradino, avevo guardato, senza incriminare il respiro, il lento dondolarsi della fine.
Ero riuscito ad uccidere paranoia senza finzioni e senza fiatare sussurrato a me stesso che ancora una volta avremmo ricominciato a raccontarci il sapore della fune.
Avevo trovato la cura, ma dimenticavo,costantemente, la ricetta: «Fellini potrebbe andare bene, abbia solo qualche secondo di pazienza!»
TO BE CONTINUED