giovedì 3 febbraio 2011

pensieri #8

pensieri #8
la nausea


Vorrei che l’impronta dei miei giorni
tracciasse un volto nuovo,
che i brividi dischiusi nella notte
lasciassero le lenzuola,
che ogni attimo di cemento
divenisse ancora di salvezza,
che ora dopo ora
si svelassero le luci,
si stringessero le dita,
senza perderle al mattino.

Aspetterò ogni alba adorando la sua bellezza,
bagnerò ogni foglio d’ansia e meraviglia,
stringerò la purezza nel mio andare,
la nausea sotto i miei occhi.

Non avrò mai tempo,
mai chiederò tregua.